titolo originale:
Luna rossa
titolo internazionale:
Red moon
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2001
durata:
116'
formato:
colore
uscito il:
12/10/2001
premi e festival:
Luna Rossa è un racconto di un pentito al giudice.
Un lunghissimo flash-back che fotografa dall'interno, malesseri degenerati da una barbarie familiare, esclusivamente occupata a perpetuare la logica del potere mafioso.
La famiglia Cammararo, fin dall'inizio degli anni '70, mostrando innegabile
vocazione per gli affari si è, mano mano, allargata sul territorio, esibendo freddezza, assenza di scrupoli, determinazione, spietatezza di esecuzione e, cosa fondamentale, una violenta coesione tra i suoi componenti.
Arroccata su se stessa, chiusa nella tenuta-fortino, covo impenetrabile, pronta ad agire con un’ accuratezza e prontezza di riflessi esemplari, la famiglia ha costantemente accresciuto il suo potere, fino a diventare padrona incontrastata della zona.
Ma l’equilibrio, costruito su una scala gerarchica e oppressiva, fissa e sempre uguale a se stessa, comincia ad allentarsi.
Le ultime generazioni della famiglia, benché già orientate alla logica della
sopraffazione e del pericolo, sentono, in qualche modo il ricatto di una vita che non gli appartiene più. Il peso di uno stile mortuario a cui, tendono istintivamente a sottrarsi.
E basta un semplice gesto di uno di essi che, inesorabilmente comincia un processo di lento smottamento. I labirinti si intasano, gli equilibri sbandano, i rancori rimossi riaffiorano come scogli pericolosi.
Tutto comincia ad implodere all'interno del palazzo e lo sgretola.
Questo ci mostra Luna Rossa.
La vista sul palazzo che frana.
La fine della famiglia per mano di uno dei suoi più giovani rampolli.
Il giovane, il pervertito, il ribelle Oreste. L 'innocente vendicatore e distruttore del "nido marcio, dove noi uccellini nascevamo già con te penne tutte bagnate di sangue… "
(Antonio Capuano)