titolo originale:
La vita degli altri
titolo internazionale:
Other's people life
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Thule, Artimagiche, con il contributo del Ministero della Cultura
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2001
durata:
89'
formato:
colore
uscito il:
23/04/2002
Per tutta la vita Mariano si è identificato nelle leggi della Camorra, obbedendo a regole di appartenenza e fedeltà e ponendo gli interessi del clan al di sopra di tutto. Ora ha scoperto di essere stato tradito e che l’attentato in cui 20 anni fa morì sua moglie fu voluto dagli stessi uomini a cui fino a ieri ha creduto ciecamente.
E’ il crollo del mondo di Mariano e dei suoi falsi valori. E’ solo, senza affetti, senza amici, schiacciato dal rimorso per una oscura colpa, rifiutato dall’unica figlia che non le ha mai perdonato di essere un uomo d’onore. La sorella, Teresa, non intende assolutamente rinunciare al potere che l’appartenenza alla Famiglia le ha sempre garantito e lo attacca violentemente fino a scegliere di schierarsi con i suoi nemici. Non sa credere più in niente, ed è troppo tardi anche per dare ascolto al magistrato che cerca di convincerlo a collaborare con la giustizia. Mariano affronta i suoi ultimi giorni rifugiandosi nella sua villa sulle pendici del Vesuvio.
Le autorità e gli scienziati dell’Osservatorio Vesuviano temono un’imminente eruzione e attivano un piano di monitoraggio.
Una vulcanologa viene mandata alla villa di Mariano per istallare gli strumenti di rilevamento. E’ Luisa, una giovane e fragile donna fragile che nasconde nel lavoro la solitudine ed il vuoto affettivo della sua vita.
Sono così diversi, ma il profondo senso di sconfitta che vivono entrambi li spinge l’uno verso l’altro. Mariano sa parlare alla parte più intima di Luisa e l’aiuta a ritrovare sicurezza e a liberarsi dal mortificante rapporto sentimentale con Marco, un collega che la tradisce e sfrutta il suo lavoro. Lei tenta di sanare la dolorosa frattura tra l’uomo e la figlia e si spinge fino ad offrigli rifugio a casa sua quando capisce che la vita di Mariano è in pericolo.
Ma la catastrofe, a cui fa da contrappunto il Vesuvio sempre più minaccioso, è forse ineluttabile.