titolo originale:
Emma sono io
titolo internazionale:
I am Emma
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Film Trust Italia, Rai Cinema, con il contributo del Ministero della Cultura
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2001
durata:
91'
formato:
colore
uscito il:
15/11/2002
premi e festival:
Estate. Marta e Daniele si sposano ed Emma, trentacinque anni, assessore nel vicino comune e pediatra nell’ospedale provinciale, si offre per celebrare le nozze ed organizzare la festa nel piccolo castello di famiglia che Roberto, il marito, sta lentamente e svogliatamente ristrutturando. Per l’occasione è convocato anche un altro amico comune, Carlo, neo-editore poco convinto ed altrettanto poco convinto collezionista di superficiali avventure amorose. Con loro c’è Marcello, il padre vedovo di Emma. Emma è sempre stata considerata da tutti la più equilibrata e dotata di senso pratico, è proprio per questo Marta ha piena fiducia nelle sue doti di organizzatrice. Ma Emma è affetta da uno strano disturbo nervoso detto “crisi ipomaniacale”, un disturbo dell’umore che, se non controllato da farmaci, la rende instancabile, euforica, imprevedibile, irascibile e spietatamente sincera. Un giorno, per pura coincidenza, Emma non trova in farmacia le solite pillole “stabilizzatrici dell’umore” e, quasi inconsciamente, forse spinta dal desiderio di liberarsi di un ruolo sociale grigio ed ingombrante e di riappropriarsi di una sorta di leggerezza esistenziale, trascura di assumerle anche quando queste le sono recapitate a casa dal fattorino. Liberato dal controllo dei farmaci il comportamento di Emma si fa bizzarro, irriverente, provocatorio e compromette il rapporto con gli altri dando luogo a malintesi, conflitti e imprevisti non privi, a volte, di risvolti comici e grotteschi.