titolo originale:
Un Aldo qualunque
titolo internazionale:
An everyday man
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Rai Cinema, Kubla Khan, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2001
durata:
87'
formato:
35mm - colore
aspect ratio:
2.35:1
sonoro:
Dolby SRD
uscito il:
29/11/2002
premi e festival:
1978. Nell'anno di due Papi e un socialista come Presidente, Aldo Chimenti (Fabio De Luigi) e Marisa (Silvana Fallisi), sua moglie poliziotta, si trasferiscono da un piccolo paese in provincia di Bari a Torino. Qui Marisa si dedica esclusivamente alla carriera seguendo la filosofia di Mark (Neri Marcorè), il duro poliziotto protagonista di film di successo. Mentre Aldo, fervente cattolico, si divide fra il lavoro come ragioniere capo alla Maltone e il coro rock della parrocchia, diretto dallo scatenato Don Luigi (Omar Pedrini), un prete hippie.
In seguito ad un incidente d'auto Aldo incontra Biagio (Michele Bottini) un
incallito peccatore e Caimano (Giuseppe Battiston) il suo "unico amico". Biagio
ex-comunista ha voltato le spalle alla politica e al lavoro e vive ormai di
espedienti, motivo per cui litiga continuamente con Hèlena (Manuela Ungaro),
sua moglie, un'egittologa tedesca impegnata nelle lotte sociali.
Aldo, Biagio e Caimano prima nemici diventeranno amici, anche grazie alle
riflessioni di don Luigi sui Beatles e i Rolling Stones: Non spetta alI 'uomo dividere ciò che Dio ha unito. I tre scopriranno di avere in comune un sogno che va oltre ogni ideologia e ogni appartenenza politica: "fare soldi". E' così che si troveranno coinvolti come indagati in una indagine sul calcio scommesse che potrebbe costare loro la libertà, ma potrebbe far raggiungere a Marisa la tanto sospirata promozione…