Odessa 1921: L’Armata Rossa entra in città e provoca l’esodo di tutti gli stranieri compresa la comunità greca.
La storia ha inizio in Grecia con l’arrivo e l’insediamento dei profughi; tra questi si trovano un ragazzo e una ragazza che si amano, ma il padre del ragazzo desidera la ragazza e vuole sposarla.
I due giovani fuggono a Salonicco e, sullo sfondo degli sconvolgimenti degli anni trenta della società greca, il giovane scopre di avere una passione per la musica. Nascono intanto due bambini ma la crisi che attraversa il paese impone alla coppia di separarsi: il giovane parte per l'America e la loro separazione, che doveva essere breve, diventa indefinita. La donna, rimasta sola, comincia a vagare con i suoi figli attraverso un paese in preda all'avanzata delle forze fasciste.
Allo scoppio della II Guerra mondiale i figli si troveranno coinvolti l'uno contro l'altro nella guerra civile che strazierà il paese fino al 1949.