Incentrata sull’incontro tra un anziano ellenista siciliano e un giovane giornalista palermitano che intraprendono un dialogo-conflittuale, la storia è ambientata, a Torino nel 1938. Il duello psicologico tra due generazioni intorno alla vita, al piacere, alla bellezza come categoria assoluta per la conoscenza crea un tensione vitalissima destinata a sfociare in una confessione cocente.
Il vecchio grecista svela al suo giovane amico una singolare e incredibile storia d’amore, avvenuta molti anni prima sul mare di una Sicilia ancora avvolta dal mito sensuale del suo avvincente stato di natura.
Tratto dal racconto "Lighea" di Giuseppe Tomasi Di Lampedusa.