titolo originale:
Raul: diritto di uccidere
titolo internazionale:
Raul - the right to kill
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Ilena Cinematografica, con il contributo del Ministero della Cultura
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2004
durata:
97'
formato:
35mm - colore
aspect ratio:
2.39:1
uscito il:
15/04/2005
premi e festival:
Ispirato a "Delitto e castigo" di Fiodor Dostoevskij, il film è ambientato nell'Italia fascista del 1938. Raul è un giovane avvocato che ha difficoltà ad esercitare la sua professione perchè non coinvolto con il partito fascista.Le sue particolari convinzioni etiche, basate su principi libertari, lo hanno portato ad eleborare una teoria personale sul diritto individuale a poter uccidere.
Per sopravvivere ha impegnato i suoi averi con un usuraio del posto, che non esiterà ad uccidere in nome dei suoi principi. Così come farà con la sorella di questi, tornata a casa inaspettatamente. Degli omicidi verrà accusato, in sua vece, Mariotti, un anarchico alcolista, che però muovere in un incidente mentre sta per essere arrestato.
Quest'iltimo episodio mette in crisi le certezze di Raul, anche in conseguenza del suo innamoramento per Sonia, la figlia di Mariotti.
Il suo tentativo di redenzione si svolge sotto forma di un duello intellettuale messo in atto con il giudice, Porfirio, che sta indagando sul caso.
Da un lato le provocazioni intellettuali di Porfirio, dall'altro l'amore per la giovane Sonia, inducono Raul a confessare i suoi crimini, pagando il suo debito alla giustizia e alla sua coscienza...