Il 28 ottobre 2003 - giorno della vittoria di Lula, ex metalmeccanico e leader del partito dei lavoratori - mentre i brasiliani festeggiano la svolta politica che sembra promettere al paese una via d'uscita, il motoboy Ratinho perde la sua unica opportunità di condurre una vita onesta.
Un lavoratore sale al potere, e l'altro perde l'impiego: vicenda individuale e storia collettiva s'intrecciano strettamente in una delle metropoli più trafficate del mondo. Dentro questo traffico si muovono ogni giorno 439.000 motoboys. Sprezzanti di ogni regola sfreccaino per la città alla consegna dei loro "pacchi", pagando a volte con la vita, il loro sforzo di arrivare per primi e subito. E' questo conportamento, da pirati della strada, che li ha resi nel tempo odiati e temuti dal resto della "popolazione stradale". E quando si perde il posto, pur di portare a casa qualcosa da mangiare, la moto diventa lo strumento per compiere qualsiasi altro tipo ti traffico legale o illegale!
Attraverso un montaggio parallelo fra realtà e finzione, la storia di Retinho - 23 anni, figlia, madre e padre a carico, che sta ancora pagando le rate della sua moto e sogna di entrare un giorno in una multinazionale - scorre tra le testimonianze degli altri motoboys che raccontando se stessi, tracciando un quadro fatto di desolazione e speranza in una San Paolo allucinata...