titolo originale:
Finepenamai
titolo internazionale:
Life Sentence
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
produttore:
produzione:
Classic, Paradis Films, Verdeoro, con il contributo del Ministero della Cultura
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2008
durata:
90'
formato:
35mm - colore
aspect ratio:
1.85:1
uscito il:
29/02/2008
premi e festival:
“Fine pena mai” prende origine dal Diario di un uomo, Antonio Perrone, condannato per motivi di mafia a 49 anni di prigionia e detenuto in stato di isolamento.
Il film è il racconto di un drammatico percorso umano, la storia di una iperbole
condotta in gruppo e pagata da solo.
All’inizio degli anni ottanta Antonio Perrone è il promettente primogenito di una benestante famiglia del sud Italia. Si innamora di una donna, Daniela, che diverrà sua moglie. Insieme sognano una vita all’insegna della conquista dei piaceri più evidenti che una società consumistica promette. Per raggiungerli si trasformano da giovani romantici in protagonisti del piccolo crimine di provincia, fatto di rapine e spaccio di droghe.
Arriva un tempo in cui, per mantenere le proprie posizioni, occorre crescere e Antonio diverrà un esponente importante della mafia locale, denominata Sacra Corona Unita. Questa associazione, come tutte le mafie, ha i suoi riti di iniziazione, una struttura verticistica, un suo “codice di onore”.
Da protagonista romantico Antonio trasforma il traffico di eroina in uso di eroina e da “eroe negativo” si misura con il ruolo della “vittima”, in un crescendo in cui a pagare il prezzo della giustizia con la solitudine saranno i suoi amori più radicali che - come lui, ma separati da lui - dovranno ricostruire la propria identità.
Ispirato al libro di Antonio Perrone "Vista d’interni".