Un viaggio nel cinema italiano dalla fine degli anni ‘50 a oggi attraverso cinque generazioni di registi, da Risi e Monicelli a Bellocchio, Bertolucci e Taviani, da Moretti a Salvatores, da Virzì a Giordana, fino al caso Muccino e all’ultima generazione di trentenni: Marra, Mereu, Sorrentino, Pellegrini, Porporati, intervistati dall’autrice lungo un itinerario storico che attraversa i luoghi della memoria e del presente. Come cambia, di generazione in generazione, di film in film, il «sentimento» dei 30 anni e il rapporto tra i diversi trentenni e la società del loro tempo.