Marco, giovane regista siciliano “fuggito” a Parigi, ritorna in Sicilia in un viaggio-thriller che lo porterà a chiarire il suo rapporto con l’isola. Un viaggio scandito dalle tinte forti dei paesaggi e dei personaggi Siciliani. Dopo anni di assenza, riscoprirà una terra magica e misteriosa.
Un mondo surreale dove realtà e finzione si mescolano facendo da sfondo a personaggi assurdi e fantastici, nella migliore tradizione della commedia pirandelliana.
In questa favola sul bene e il male, Marco è alla ricerca del fantasma di Corleone, diventato ormai più mito che realtà, Bernardo Provenzano. Del fantasma non si sa niente.
E’ vivo ma è come se fosse morto. Nessuno conosce il suo volto, né la sua voce. E nella tradizione più allegorica, il latitante potrebbe essere anche il venditore di sale che il nostro giovane “naif” incontra per le strade dei mercati tradizionali… che declama “Quando mi cercate non mi trovate…”