Guido Morselli è tra gli scrittori più visionari e complessi del Novecento italiano. Solitario e lontano dalla cultura del suo tempo, non fu mai compreso. Si tolse la vita con una rivoltella nel 1973. Tutta la sua opera è stata pubblicata postuma, rivelando testi profetici e dallo stile personalissimo.
Tra il 1952 e il 1955 si è appassionato al cinema amatoriale, girando molto materiale in 8mm, sinora inedito.
Questo film vuole indagare il pensiero dello scrittore mettendo in relazione i materiali audiovisivi con i testi più personali di Guido Morselli: i Diari e Dissipatio H. G. Il risultato è un viaggio allucinato nelle profondità di un artista che ci rivela l’abisso che si nasconde intorno a noi.