Napoli, Napoli, Napoli

titolo originale:

Napoli, Napoli, Napoli

regia di:

fotografia:

montaggio:

scenografia:

paese:

Italia

anno:

2009

durata:

102'

formato:

colore

premi e festival:

"Napoli, Napoli, Napoli" nasce dall’incontro tra abel ferrara e gaetano di vaio, ex microcriminale napoletano il quale, una volta fuori dal giro della malavita, inizia il suo impegno sociale nei quartieri malfamati della città, cercando di porre un argine alla criminalità giovanile con la sua associazione figli del bronx, che mira ad aiutare ragazzi di strada attraverso l’utilizzo di molteplici forme d’arte, per rigenerare il tessuto sociale della zona. Questo nuovo progetto non è solamente un ritratto della città in se stessa, ma uno sguardo profondo all’interno della sua umanità, così vitale e brutale, appassionata e crudele allo stesso tempo. e’ un legame tra due anime oscure, dove il bronx napoletano incontra il vero bronx di new york, in cui abel ferrara è nato e cresciuto. Durante una serie di interviste ad un gruppo di donne incarcerate nella casa circondarile di pozzuoli, ferrara rimane molto colpito dai loro racconti e affermazioni, talmente duri e fatalistici. decide dunque di partire dalle loro esperienze per concepire tre diverse sceneggiature, scritte da peppe lanzetta, maurizio braucci, gaetano di vaio e mariagrazia capaldo. l’episodio di di vaio e capaldo si basa sul reale periodo di reclusione di di vaio; braucci dipinge la storia di una crescita dura e brutale; lanzetta scrive un melodramma familiare fatto di violenza, aspettative e vendetta. Alternando realtà a finzione, questo innovativo docu-fiction, diretto da abel ferrara, è un mosaico complesso e trascinante, com’è effettivamente la città di napoli: affascinante e indecifrabile al tempo stesso.