titolo originale:
Passannante
regia di:
cast:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2010
durata:
82'
formato:
35mm - colore
uscito il:
24/06/2011
premi e festival:
Novembre 1878.
Giovanni Passannante, giovane cuoco lucano, vende la propria giacchetta per otto soldi e compra un coltello, che somiglia più a un temperino, per un attentato al Re d’Italia. Gli procura solo qualche graffio, ma viene condannato a morte, poi graziato e sbattuto a marcire in una segreta sotto il livello del mare e infine
imprigionato in un manicomio criminale dove morirà nel 1910.
Gli verrà negata la sepoltura e il cranio verrà esposto nel Museo Criminologico di Roma.
Da allora Passannante e la sua storia cadono nel dimenticatoio, fino a quando tre uomini testardi, idealisti e un po’ incoscienti decidono di intraprendere una lunga battaglia per dare sepoltura ai resti del cuoco lucano, che erano ancora conservati nel Museo Criminologico.
Un teatrante, un giornalista e un cantante combattono la loro battaglia con tutti i mezzi: il teatro e le piazze davanti a gente inconsapevole e compassionevole, nei ministeri, in situazioni grottesche, davanti a funzionari inconsapevoli e indifferenti.
La missione dei tre uomini si concluderà nel maggio 2007, quando finalmente Giovanni Passannante verrà tumulato nel cimitero di Salvia di Lucania, paese che gli diede i natali.