titolo originale:
Fughe e approdi
titolo internazionale:
Return to the Aeolian Islands
regia di:
cast:
Francesco D'Ambra, Giovanna Taviani, Adele Turchio, Edoardo Bongiorno, Maria Giuffrè, Caterina Conti, Stefano Cincotta
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
musica:
produzione:
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2010
durata:
80'
formato:
DV - colore
uscito il:
08/04/2011
premi e festival:
Un viaggio con una tartana dalla vela rossa attraverso le isole Eolie, ripercorrendo i ricordi di Giovanna Taviani, che più di venti anni fa in quei luoghi partecipò al film Kaos (1984). Ritroviamo Franco Figliodoro, pescatore locale e anche lui interprete del film, che farà da tramite con gli abitanti di Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli e Panarea. Terre di fughe e di approdi, da cui emigravano gli isolani per fuggire il fuoco dei loro vulcani o l’attacco della filossera sulle loro vigne, e i confinati politici di Lipari, come Emilio Lussu e Carlo Rosselli, che misero in atto una delle fughe più beffarde ai danni del regime fascista. Ma queste furono anche isole di rifugio e di approdo. Qui tornavano i novelli sposi emigrati nel mondo per conoscere le giovani mogli sposate per procura, e vi approdavano i grandi maestri del cinema, che sulle isole misero piede per accendere le loro fantasie: Roberto Rossellini (Stromboli), Michelangelo Antonioni (L’Avventura), i fratelli Taviani (Kaos), William Dieterle (Vulcano), fino al Troisi de Il postino e al Moretti di Caro Diario. Nel documentario si ripercorrono quei film e quei luoghi attraverso le testimonianze della gente del luogo. Di volta in volta le immagini del viaggio dissolvono nelle immagini dei film, in un unico impasto tra realtà e finzione, dove le storie reali anticipano le storie immaginarie e viceversa.