titolo originale:
Nour
regia di:
cast:
sceneggiatura:
Monica Zapelli, Maurizio Zaccaro, Imma Vitelli, dal libro "Lacrime di sale" di Pietro Bartolo e Lidia Tilotta
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Stemal Entertainment, Ipotesi Cinema, Rai Cinema, con il sostegno di Sicilia Film Commission
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2019
durata:
92'
formato:
colore
uscito il:
10/08/2020
premi e festival:
Nour ha dieci anni e ha affrontato da sola il viaggio verso l’Europa attraverso il Mediterraneo. Cosa ci fa da sola a Lampedusa, fra i sopravvissuti a un naufragio? Pietro Bartolo, medico dell’isola, se ne prende cura e, un passo dopo l’altro, cerca di ricostruire non solo il passato della bambina, ma anche il suo presente e un nuovo futuro.
NOTE DI REGIA:
Mi sono chiesto come mettere in scena con il dovuto rispetto la storia di Nour. Sono giunto alla conclusione che nulla, in questo film, poteva essere ricreato in modo posticcio. Nour, per essere credibile, doveva collocarsi a metà strada fra il vero vissuto, quello che Pietro Bartolo descrive nel suo libro, e il vero narrato, quello di Sergio Castellitto che lo interpreta sullo schermo. Due modi di raccontare il vero e il verosimile in modo da rendere una storia, pur complessa che sia, vicina a tutti, anche se affonda le sue radici nella realtà più dura, scomoda e controversa che si conosca.