titolo originale:
Pasta nera – Storie di bambini in viaggio tra due Italie
titolo internazionale:
Black Pasta
regia di:
montaggio:
Marco Rizzo, Andrea Nobile
musica:
produzione:
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2011
durata:
62'
formato:
colore
status:
Pronto (24/07/2011)
premi e festival:
1945. La guerra è finita e l’Italia è devastata, ma l’entusiasmo della nascente democrazia attraversa il Paese.
Nel clima di collaborazione delle forze anti‐fasciste per ricostruire il paese devastato, affamato, profondamente ferito dalla
guerra, migliaia di famiglie di lavoratori del centro nord aprirono le loro case a decine di migliaia di bambini provenienti
dalle zone più colpite e di più antica miseria del Meridione, ma anche di altre zone martoriate del Paese.
L’iniziativa in poco tempo diventò un movimento nazionale proponendo una concezione della solidarietà e dell’assistenza
che trovava le sue radici nei valori della Resistenza, indicando soluzioni concrete ai problemi più urgenti, supplendo
all’assenza delle istituzioni. Su quelli che vennero chiamati “i treni della felicità” circa 70.000 bambini si lasciarono alle
spalle povertà e macerie per vivere l’esperienza dell’ospitalità in un’altra famiglia.
I protagonisti di questa storia, ormai nonni, ricordano con i loro occhi bambini quest’incredibile esperienza creando un
cortocircuito emozionale tra infanzia e anzianità. La memoria storica e un ricordo lucido di uno dei rari esempi di
solidarietà tra Nord e Sud del nostro Paese.
Uno dei centri propulsori di questa iniziativa fu l’Unione Donne Italiane che insieme ai comitati che si andarono
organizzando in ogni città, riuscirono tra mille difficoltà a riportare quei bambini, partiti laceri e denutriti, nelle proprie
case con nuove prospettive.
Qualcuno però decise di rimanere.