titolo originale:
Marcia indietro
regia di:
cast:
Ignazio Chessa, Carlo Pinna, Jacky Cidda, Marco Demurtas, Viola Ledda, Julio De Murtas, Carlo Enrico Cossu, Anna Maria Di Ruberto, Roberto Demontis, Domenico Soggia, Annette Bodenhoff, Paola Dessì, Elena Solinas, Eliana Chelo, Giovanna Manca, Silvia Mollica, Vincenzina Maria Sireci, Sergio Curreli
sceneggiatura:
Viola Ledda, Marco Demurtas
fotografia:
Giovanna Manca
montaggio:
Andrea Ru, Carlo Enrico Cossu
produzione:
Cinemascetti, Associazione culturale Medea
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2011
durata:
93'
formato:
HD - colore
uscito il:
30/09/2013
Può una coppia di fidanzati buoni a nulla vedere la casa invasa da una
ventina di debosciati il giorno
stesso in cui, per un malaugurato
errore, il condom si spacca sul
più bello?
In un paese come l’Italia, dove
crescono i vecchi e diminuiscono i
bambini, il felicissimo evento di
una nascita può trasformarsi in
una disgrazia da evitare.
L'artefice del misfatto è il trentenne Luca (disoccupato) ma il più
disperato di tutti è suo padre perchè se nascerà un bambino, sarà lui a
doverlo mantenere.
Ma la tragedia può essere evitata
grazie alla pillola abortiva e ad
altri sistemi "non convenzionali".
Gravissimo incidente sotto le
lenzuola dunque, e tutti a
parlare di aborto. Questi
moralisti!
Aborto come scusa per poi parlare d’altro: dei propri fantasmi personali,
di fantasie, speranze e frustrazioni.
Una galleria di personaggi surreali, si intrecciano con la storia principale del film: ognuno di loro vuole offrire la propria consulenza tecnica alla
coppia di malcapitati e propone soluzioni bizzarre.
Una maga, un pranoterapeuta, una vecchia zia "velona", un idraulico,
uno schizofrenico dai poteri
paranormali, un medico col
vizietto ed una prostituta
senegalese (specializzata in
metodi anticoncezionali fai da
te).
Ma un prete vuole impedire
l'aborto aiutato dal suo temibile
chierichetto down.
Misticismo, stregoneria e leggende metropolitane sembrano tornare dal
passato per risolvere un grande dilemma del presente: il controllo delle
nascite.
Ma se gli uomini sapessero fare la marcia indietro ci sarebbero meno
problemi.
E’ così che il grottesco e il
dramma sociale si mescolano
con la farsa tragicomica, in un
racconto che rievoca la
commedia di costume, con uno
stile moderno.
Marcia Indietro è un film
d’autore che però non fa
sbadigliare.
E’ in grado di divertire anche il pubblico medio: quello sedato dai
cinepanettoni e dalle fiction televisive.
Si ride amaro.