Carmaux e Wan Stiller, Mimmo e Sussò pescatori della Città Vecchia, sono alla ricerca della Signora di Ventimiglia, qui Carmela. Un(a) Morgan anziana e visionaria li ha inviati tra ricordi d’infanzia, timori di nuove prigionie e di destini avversi, chiacchiere in una lingua arcana e misteriosa. La vita (libera) dei pirati di oggi nella bella città di Taranto.
Il film, ambientato a Taranto, è parte di una collezione di opere sperimentali prodotte da Quarto Film nel 150° anniversario della nascita di Emilio Salgari, ispirate al romanzo "Jolanda, la figlia del Corsaro Nero" e alla vita del suo autore.