titolo originale:
Venti anni
regia di:
cast:
Michelangelo Pistoletto, Guido Rossi, Marianne Birthler, Jean-Paul Fitoussi, Joaquìn Navarro-Valls, Ernesto Galli Della Loggia, Enrico Ianniello, Lea Gramsdorff, Edie Samland, George Meyer, Giuseppe De Rosa, Veronica Raucci
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
distribuzione:
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2012
durata:
80'
formato:
colore
uscito il:
15/06/2012
premi e festival:
Berlino: 9 novembre 1989.
Le immagini di repertorio illustrano l’evento storico di quella notte inimmaginabile: la folla che preme per varcare i cancelli, i poliziotti ammutoliti, le facce allegre e commosse della gente che festeggia. Tra quei volti di giovani e meno giovani che brindano e ballano, il fotogramma si ferma sul sorriso di un ragazzo italiano, Giulio, e di una ragazza berlinese, Marta, che insieme ad alcuni amici passano per la prima volta nella loro vita dall’altra parte del muro. All’epoca, Marta e Giulio sono appena ventenni.
Li ritroviamo quarantenni a Roma dove vivono oggi svolgendo lavori precari e di scarse prospettive. Tuttavia non sono privi di quel certo “ottimismo della volontà” che consente loro di tenere gli occhi aperti sul futuro e di vederne soprattutto i sintomi positivi. Ci raccontano le loro vite parallele, le loro esperienze, le loro fatiche e i loro successi: nel mondo della finanza lui, in quello dell’editoria lei. Ci raccontano soprattutto come, da quella notte di grandi speranze, siano scaturite le energie che hanno mosso le loro vite verso un destino comune, che li ha portati “insieme” ad incrociare un altro appuntamento con la Storia: il 16 settembre del 2008, giorno del crac della Banca americana Lehman Brothers.
Venti anni dove gli eventi storici che li hanno segnati (la riunificazione tedesca, la caduta delle Torri Gemelle, le crisi finanziarie mondiali, ecc.) si intrecciano inevitabilmente con le loro testimonianze private, consentendoci – anche grazie alle immagini di repertorio – di ricostruire un affresco del nostro recente passato.