titolo originale:
Il cuore in mano, i piedi sulla strada
titolo internazionale:
Road of Hearts
regia di:
cast:
Karin Giegerich, Wilma Apollonia, Masamba Diohane, Marco Brandizi, Fallou Thiam, Mauro Taccaliti, Max Geller, Giordana Marconi, Sarah Becker, Fiorenza Montanari
sceneggiatura:
Uli Möller, Nicole Swidler
fotografia:
Tanja Häring
montaggio:
Beatrice Orlando
musica:
Max Geller, L'Armata Brancaleone, Lu Trainanà, Tormento
produttore:
Uli Möller, Beatrice Broglia, Melanie Hasler
produzione:
Luis Films, Caligari Film, con il sostegno di Apulia Film Commission, Marche Film Commission
paese:
Italia/Germania
anno:
2012
durata:
104'
formato:
colore
premi e festival:
Non occorre prendere la Road 66 per vivere un´avventura e per sentire la vita con tutte le sue sfaccettature. Non occorre andare lontano per conoscere le controversie tra nostalgia e serenità, tra disperazione e consolazione,tra gioia e malinconia,solitudine e compagnia. È il gioco di luci e di ombre, di fortuna e di batoste, di giustizia e di ingiustizia, e infine la l’incertezza che caratterizzano la vita e il suo fascino. Tutto ciò si trova vicino, tutto ciò si trova sulla “strada madre italiana”, la SS16. Una strada che ha vissuto e che vive. La Strada statale 16 Adriatica supera 1000km e collega tanti capoluoghi, comuni e storie personali, attraversando l´Italia e destini.
Una prostituta che cerca il senso della vita facendo il pellegrinaggio. Un cane che da nuova speranza a un “vù comprà”. Una stilista al culmine della sua carriera ritrova il piacere nella semplicità infantile. Una ragazzina che aspetta il ritorno del padre,camminando instancabilmente. Il carabiniere che perde la testa per un´immigrata russa. E, infine, una star della musica italiana che incide un disco con un giovane zingaro.
Questo film non vive della sceneggiatura e non è né una tragedia né una commedia. Non gioca con i clichè della “dolce vita”, come non soccombe al pessimismo. Questo film non è un documentario classico, ma comunque documenta la vita come è. E tutto ciò lungo una delle strade più vecchie/importanti di Italia, la SS16.
Tanti dei personaggi, non sono attori, ma sono persone scovate per caso durante i lavori lungo l´Adriatica, che non interpretano che se stesse. Di conseguenza, c´era spesso prima la persona intorno alla quale si sviluppava poi la sceneggiatura. Il film “Il cuore in mano, i piedi sulla strada” racconta le storie che qualche volta si incrociano e qualche volta no, ma che, tuttavia,hanno una cosa in comune che le collega: la Strada statale 16.