A Napoli sta per irrompere un evento destinato a fissarsi per sempre nella memoria collettiva. Storie che s’intrecciano e si rincorrono in un unico racconto corale, dedicato a quanti, quell'undici settembre, alle tre del pomeriggio, non erano lì. Una Napoli caotica e globalizzata (sul 41° di latitudine come New York), con la sua umanità viva, rassegnata e sognatrice, disperata e ironica, che si agita e si dipana, a partire dai Quartieri Spagnoli. Tutti i protagonisti sono colti in quel preciso ’istante’ – l’aereo che vola basso e si schianta contro una torre - che corrisponde ad un momento decisivo della loro esistenza. Tutti sono immersi nella loro vita, fino a quando la tragedia lontana cambia il corso degli eventi, magari solo per un attimo, e New York diventa il centro dell'universo. Ma per la gente di Napoli quel centro è spostato più in là.