titolo originale:
E fu sera e fu mattina
titolo internazionale:
And there was Evening, and there was Morning
regia di:
cast:
Lorenzo Pedrotti, Simone Riccioni, Giovanni Foresti, Francesca Olivia Risoli, Albino Marino, Sara Francesca Spelta, Nicola Conti, Paola Gallina
sceneggiatura:
Emanuele Caruso, Marco Domenicale, Cristina Cocco
fotografia:
Cristian De Giglio
montaggio:
scenografia:
costumi:
produttore:
Roberta Lampugnani, Deborah Sandri, Elisa Conti, Beppe Masengo
produzione:
Il nucleo, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
distribuzione:
Obiettivo Cinema [Italia], Filmbox Arthouse [Canada] VOD, TV, Filmbox Arthouse [Polonia] VOD, TV, Filmbox Arthouse [Repubblica Ceca] VOD, TV, Filmbox Arthouse [Slovacchia] VOD, TV, Filmbox Arthouse [Stati Uniti] VOD, TV
vendite estere:
paese:
Italia
anno:
2013
durata:
110'
formato:
colore
uscito il:
13/03/2014
premi e festival:
Giorni nostri. Colline di Langa. Sera.
Ad Avila, un tranquillo paesino di 2.000 anime che regna in cima a una verde collina, si sta festeggiando in piazza, come ogni anno, la festa di Sant’Eurosia, patrona dei frutti della terra. Il sindaco Nicola e il parroco Francesco (che vuole essere chiamato senza “Don”, perchè “Don” è solo Dio) danno dal palco il tanto atteso “via” all’inizio della festa e le tante persone sedute ai tavoli iniziano finalmente a mangiare.
Sceso in piazza, Francesco saluta con alcune strette di mano e qualche buona parola le tante persone che gli si parano davanti nella piazza e si dirige velocemente al bar del paese, colmo di gente come raramente capita, per incontrare Luisa, cameriera del bar e amica vera, la quale ha bisogno di parlargli.
Ma al bar del paese è successo qualcosa. Un evento eccezionale, di quelli che ad Avila non sono abituati a vedere spesso. Gli occhi delle persone sono puntati sulla televisione del bar e paiono non volersi staccare per nessun motivo. E quando Francesco arriva al bar, la gente è già nel panico.
Arturo, il papà di Luisa, esce di corsa e agitato inizia a farneticare qualcosa a Francesco: “il sole” – “la benzina”. La gente impaurita si allontana sempre più dal bar.
La vita e la quotidianità delle 2.000 anime di Avila verrà letteralmente sconvolta e messa in discussione, obbligando ciascun singolo a cambiare e ridimensionare la propria esistenza. Nel bene e nel male.