Space Metropoliz

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Space Metropoliz

Space Metropoliz

titolo originale:

Space Metropoliz

cast:

Luca Argentero, Carmen Giardina, Alessandra Roca, Francesca Olivi, Silvia Mazzotta

fotografia:

Fabrizio Boni, Giorgio de Finis, Donatello Conti, Beppe De Lucia, Antonio Di Domenico

scenografia:

Federico Baciocchi, GeologiKa Collettiva, Aude Fourel, Carlo Gori, Francesca Ungaro

musica:

Bicchiere Mezzo Pieno, Cobol Pongide, La Distanza della Luna, Sante Rutigliano, Thierry Valentini, ByB Twin, Fabio Lauri, Giammarco Lauri

produzione:

Inside Productions, Irida, con il contributo di Roma Provincia Creativa, Facoltà di Architettura – Università di Roma Tre, Istituto Europeo di Design

paese:

Italia

anno:

2013

durata:

100'

formato:

colore

status:

Pronto (05/04/2013)

premi e festival:

Una voce rassicurante e sognatrice ci racconta una storia, come quando da bambini ascoltavamo le favole. Questa però sembra quasi una storia di fantascienza. Ma anche di convivenza e condivisione, di provocazione artistica e impegno pol itico. Quella che andiamo a raccontare è la storia di un'occupazione. Di un'astronave. O di un museo.
Ma iniziamo dal principio: il Metropoliz era una fabbrica di salami, abbandonata in una periferia Romana, quadrante stellare di Tor Sapienza. Uno di quei posti dimenticati che sembrano usciti da un film di Pasolini. Un luogo dove degli eroi rocambolescamente cercano di avere una vita dolce e decorosa: un gruppo (dis)omogeneo di italiani, tunisini, polacchi, africani, zingari, sudamericani... un giorno rom pe il lucchetto del cancello arrugginito dell'ex fabbrica decide di fare di quel posto una casa.
Ristrutturano, riparano, organizzano... abitano quel posto.
Ma qualcosa, come in ogni storia che si rispetti, non va per il verso giusto: i Metropoliziani sono costretti ogni giorno a lottare per i loro diritti, perché la gente della Terra non capisce come possano vivere in serenità e in allegria, e ne sono invidiosi.
Ma, ancora, come in ogni storia, succede l'inaspettato: e quale migliore sorpresa che il CINEMA?