Non so perché ti odio

titolo originale:

Non so perché ti odio

regia di:

cast:

Luca Zanchi, Guido Allegrezza, Ercole Ipocoana, Gianfranco Amato, Pietro Invernizzi, Dario Accolla, Antonella Montano, Maria Cristina D'>vino

sceneggiatura:

fotografia:

musica:

Koiko

produttore:

produzione:

paese:

Italia

anno:

2014

durata:

40'

formato:

colore

status:

Pronto (07/10/2014)

premi e festival:

Da secoli l’omosessualità è oggetto di riprovazione e di condanna. Talvolta succede di cogliere una venatura di fastidio anche nelle parole di chi, apertamente, nega di nutrire sentimenti negativi verso di essa. Ma perché? Che cosa offende così tanto nel comportamento omosessuale? Queste le domande che si pone il documentario. Ed è proprio di pochi giorni fa la notizia di forti tensioni tra cittadini che sostengono il diritto dei gay a non essere discriminati e le “Sentinelle in piedi”, movimento di ultraconservatori che nega le unioni civili e che organizza nelle piazze italiane sit-in con letture pubbliche per protesta. Soldi, nel suo film, ha preso in esame anche le opinioni delle “Sentinelle in piedi”. Il regista ha incontrato inoltre un uomo che è stato condannato per l’omicidio di un omosessuale; ha raccolto la storia del giovane che ha sparato al tassista che, secondo lui, gli aveva fatto proposte. Ma anche il presidente di “Giuristi per la Vita”, che ha inviato una lettera aperta ai parlamentari italiani perché non approvassero il disegno di legge che intende punire l’omofobia; il protavoce di “La Manif pour Tous”, movimento che ha organizzato manifestazioni e convegni contro l’approvazione della stessa legge; i portavoce di “Forza Nuova”. Non mancano, ovviamente, le testimonianze di chi ha subito aggressioni violente, di chi ha vissuto la propria adolescenza fra le prese in giro dei compagni, di chi ha più volte pensato al suicidio per non dover vivere una vita da omosessuale. Di chi ha visto il proprio figlio togliersi la vita.