titolo originale:
Il ragazzo della Giudecca
regia di:
cast:
sceneggiatura:
Alfonso Bergamo, Mario Paradiso Jr, Craig Peritz, dal libro “Quel ragazzo della Giudecca un artista alla sbarra” di Carmelo Zappulla
fotografia:
Maurizio Matania
scenografia:
Gerardo Bergamo
costumi:
musica:
produzione:
distribuzione:
paese:
Italia
anno:
2016
durata:
95'
formato:
colore
uscito il:
12/05/2016
All’inizio degli anni novanta la vita del noto cantante partenopeo Carmelo Zappulla viene stravolta dalla testimonianza di un pentito che lo accusa di essere il mandante di un omicidio. A fronte di un’ordinanza di custodia cautelare, Carmelo è costretto ad abbandonare i palcoscenici internazionali per affrontare un difficile periodo di detenzione. Questo sarà solo l’inizio di un lungo calvario giudiziario che porterà Carmelo dinanzi ad una scelta: rassegnarsi all’ingiustizia o combattere per dimostrare la sua innocenza.
NOTE DI REGIA:
Non amo il cinema, amo il Tempo - e il cinema permette di registrarlo, rappresentarlo e conservarlo.
Quando mi sono imbattuto nella storia di Carmelo Zappulla ho intravisto la possibilità di rappresentare la connessione singolare che si era istituita tra il Tempo e l’Artista durante il lungo periodo di detenzione affrontato dal cantante. Ho inoltre colto l’opportunità di usare il mezzo cinematografico per raccontare una storia pervasa di Musica, e quindi la Musica stessa. Fondamentale è stata la ricerca del rapporto sinestetico tra immagini e suoni che da tempo conduco con il mio amico di giochi, compositore e orchestratore Francesco Marchetti.
Per ciò che concerne il mood del film, ho deciso di adottare delle lenti cilindriche vintage e un rapporto d’aspetto di 2,39:1 - formato Panavision per restituire il look visivo autentico degli anni in cui si è svolta la vicenda, i primi anni novanta, e per favorire le mie visioni compositive.