titolo originale:
A qualcuno piacerà - Storia e storie di Elio Pandolfi
regia di:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
Giorgia Esposito
produttore:
produzione:
paese:
Italia
anno:
2015
durata:
70'
formato:
colore
status:
Pronto (15/07/2015)
premi e festival:
Poliedrico e multiforme, attore e doppiatore, ballerino e cantante, l'inossidabile Elio Pandolfi ha solcato ogni tipo di scena, dalla rivista di avanspettacolo al varietà televisivo, dalla commedia musicale e all'operetta, punteggiando con la sua voce trasmissioni radiofoniche e la versione italiana di grandi film. Una vitalità travolgente che, all'alba dei 90 anni, colora il racconto di una vita che è anche un pezzo di storia dello spettacolo italiano.
La vita di Elio Pandolfi è scandita dallo spettacolo. Già da bambino, Elio Pandolfi diletta famigliari e amici con spettacoli che lo vedono protagonista assoluto; contemporaneamente, diventa un frequentatore assiduo di teatri e sale cinematografiche, esercitandosi anche nell’arte del canto.
Appena terminata la guerra, il ventenne Pandolfi inizia una carriera che lo porta a interagire con tutti i maggiori esponenti dello spettacolo. Lavora con Visconti e con Fellini, frequenta assiduamente Mastroianni, Manfredi, Paolo Panelli, Bice Valori e Antonella Steni, con la quale costituirà un duo affiatatissimo. Pandolfi si cimenta nel teatro drammatico e in quello leggero, in cinema e in televisione, nel doppiaggio e nell’operetta.
Ognuna di queste presenze è raccontata da lui con precisione, con ironia ma soprattutto con una grandissima capacità di raccontare tutto quello che sta attorno alle sue performances.
Attraverso la carriera artistica di Pandolfi si percorrono in realtà 70 anni di spettacolo in Italia: settanta anni raccontati dal loro interno, con una memoria sempre molto viva e una straordinaria capacità di raccontare in modo accattivante i mille volti e le mille declinazioni del rapporto tra attore e pubblico.
La memoria di Elio Pandolfi, come abbiamo detto, è straordinaria. Ma ancora più straordinari sono i documenti che lui stesso ha raccolto con cura quasi maniacale nel corso degli anni. Pandolfi ha realizzato dei filmati a passo ridotto, completamente inediti, nei quali vediamo la vita privata e il divertimento di tanti divi: da Marcello Mastroianni a Nino Manfredi, da Silvana Pampanini
a Lina Wertmuller, da Bice Valori ad Antonella Steni. Vere e proprie rarità che ci raccontano un mondo in cui il divismo era intenso ma accessibile e gli artisti vivevano in una sorta dio comunità della quale Elio è testimone imprescindibile.
Una sorta di “dietro le quinte” che ci racconta con leggerezza e con grande conoscenza dei fatti cosa avveniva quando il cinema italiano era conosciuto in tutto il mondo, quando le televisione muoveva i suoi primi importanti passi, quando il teatro (soprattutto quello leggero) era una fucina inesauribile di talenti pronti a spiccare il volo verso il successo e dotati di una verve recitativa che oggi è difficile ritrovare. La voce di Elio Una sorta di “dietro le quinte” che ci racconta con leggerezza e con grande
conoscenza dei fatti cosa avveniva quando il cinema italiano era conosciuto
in tutto il mondo, quando le televisione muoveva i suoi primi importanti
passi, quando il teatro (soprattutto
quello leggero) era una fucina inesauribile
di talenti pronti a spiccare il volo
verso il successo e dotati di una verve
recitativa che oggi è difficile ritrovare. La
voce di Elio Pandolfi, i materiali di repertorio
e i filmati inediti da lui messi a disposizione
consentono un vero e proprio
viaggio all’interno di un mondo che non
è stato mai affrontato con questa attenzione
e soprattutto con uno sguardo dal
suo interno, i materiali di repertorio
e i filmati inediti da lui messi a disposizione
consentono un vero e proprio
viaggio all’interno di un mondo che non
è stato mai affrontato con questa attenzione
e soprattutto con uno sguardo dal
suo interno.
Straordinari sono i documenti che lui stesso ha raccolto con cura quasi maniacale nel corso degli
anni. Pandolfi ha realizzato dei filmati a passo ridotto, completamente inediti, nei quali vediamo la vita privata e il divertimento di tanti divi: da Marcello Mastroianni a Nino Manfredi, da Silvana Pampanini a
Lina Wertmuller, da Bice Valori ad Antonella Steni e Tino Buazzelli
Vere e proprie rarità che ci raccontano un mondo in cui il divismo
era intenso ma accessibile e gli artisti vivevano in una sorta dio comunità
della quale Elio è testimone imprescindibile.