titolo originale:
La fonte
regia di:
cast:
Antonio Zavatteri, Giulio Caterino, Dennis Clerico, Lucrezia Bottaccin, Altea Enrica Quinterno, Matteo Fronzuti, Martina Fioretto, Stefano Mattia Anton, Stefano Cau
sceneggiatura:
Guglielmo M. Basili, Tommaso Dinale, Antonio Ventura
fotografia:
Lorenzo Romoli
montaggio:
Lorenzo Romoli
costumi:
musica:
Pietro Giorgetti, Guglielmo M. Basili
produttore:
Anna Manfredini, Francesca Riccardi
produzione:
paese:
Italia
anno:
2015
durata:
9'27"
formato:
colore
status:
Pronto (01/06/2015)
premi e festival:
Filippo è un ragazzino viziato che fa parte di un gruppo di boy scout. Il suo capo scout gli affida la missione di riempire tutte le borracce alla fonte in mezzo al bosco. Ma lì incontrerà Rodolfo, un pescatore disperato che ha bisogno di acqua per il radiatore della sua auto. Tra i due inizierà allora una lotta per la precedenza alla fontana, con un finale esplosivo.
NOTE DI REGIA:
La Stern Review dice che entro il 2050 la quantità d’acqua procapite sul pianeta si dimezzerà e l’urgenza della storia che vogliamo raccontare nasce proprio da questo: Cosa si sarebbe disposti a fare, alla fine, per qualche goccia d’acqua?
Filippo e Rodolfo si ritrovano ad affrontare questo problema. Le due figure, uno vecchio, l’altro ragazzino, uno remissivo e disperato, l’altro ferocemente cinico, rappresentano archetipi di due generazioni a confronto, e danno vita ad una dialettica che sfocia in un un vero e proprio conflitto. L’oggetto della contesa è un bene che normalmente viene dato per scontato, ma che in quel momento scarseggia: l’acqua. I due si sfidano allora per la precedenza sull’unica fonte nel raggio di chilometri, in un climax di scorrettezze e prevaricazioni.