vedi anche
titolo originale:
Cimitero azzurro
regia di:
cast:
Rosario Vona, Edo Tagliavini, Gerardo Lamattina, Antonio Mauro, Marianna Barbani, Diana Cardenas, Alexandra Opris, Costantin Ciobanu, Erika Király, Sandra Buturuga, Magdalena Ewa Klimkiewicz, Sergio Carioli, Raffaella Sutter, Salvatore Santoro, Simona Ciobanu, Agnes Illes, Ioan Bonis (Onu), Daniel Golovaschi, Mihaela Ciobanu, Stefan Costan
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
Gerardo Lamattina, Federica Ruozi
costumi:
Zoe Francia Lamattina
effetti visivi:
Matteo Sangiorgi
produttore:
Gerardo Lamattina, Monica Francia, Salvatore Santoro, Nicola Barchet, Raffaella Sutter
produzione:
Lab Media Store, Associazione Cantieri
paese:
Italia
anno:
2016
durata:
66'
formato:
colore
uscito il:
01/10/2016
Rosario è un un uomo qualunque che vive con superficialità e indifferenza ogni relazione umana fino a quando un drammatico incidente lo costringe a fare i conti con se stesso, portandolo a intraprendere un viaggio verso la Romania, che forse cambierà per sempre la sua vita.
NOTE DI REGIA:
Rosario è il protagonista della nostra storia, un uomo comune, meschino, catatonico ed evanescente, che si muove a suo agio in una italietta di provincia pavida e ipocrita, e quando la vita tragicamente gli offre una possibilità di riscatto, accetta la sfida ma non riesce a uscire dal suo guscio di cinismo, assenza di emozioni e indifferenza.
Nel suo viaggio reale e metaforico, non c’è amore, né gioia di vivere, neppure la gioia insulsa di chi non s’interroga o non ha problemi, nemmeno quando incontra un mondo differente dal suo, fatto di persone semplici e generose senza nessun apparente motivo.
Possiamo solo sperare in una redenzione, un bagliore improvviso, ma certe cose accadono solo nei film e l’epilogo sarà banale come la sua vita.
L’idea nasce dal desiderio profondo di raccontare una storia realistica ma immersa in una dimensione metaforica. Un viaggio che parte dalla claustrofobica concretezza di una piccola e industriosa cittadina del nord Italia per spingersi, attraversando l'Europa, fino ai confini estremi della Romania, dove sorge il Cimitero Allegro, in un piccolo villaggio che sembra estraneo al mondo che conosciamo. Qui giunge Rosario per completare il suo viaggio e trovare le sue risposte.
Ma si tratta di un protagonista dal pensiero debole per una storia debole, debole come la vita reale, nella quale i cambiamenti non accadono improvvisamente e se accadono non sono così evidenti come nei film…E’ questo quindi non è un film…