titolo originale:
Figlia mia
titolo internazionale:
Daughter of Mine
regia di:
sceneggiatura:
fotografia:
montaggio:
scenografia:
costumi:
musica:
produttore:
produzione:
Vivo Film, Colorado Film, Rai Cinema, Match Factory Productions, Bord Cadre films, con il contributo del Ministero della Cultura, Arte/ZDF, RSI, con il sostegno di Europa Creativa – MEDIA, Eurimages, Regione Sardegna, Fondazione Sardegna Film Commission
distribuzione:
01 Distribution [Italia], Mcf Megacom Film [Albania], Palace Films [Australia], Abc - Cinemien [Belgio], Mcf Megacom Film [Bosnia-Erzegovina], Imovision [Brasile], Imovision [Brasile], Strand Releasing [Canada], Shenzhen Enjoy Pictures Company [Cina], Cine Lux [Corea del Sud], Mcf Megacom Film [Croazia], Moving Turtle [Egitto], Moving Turtle [Emirati Arabi Uniti], Ufo Distribution [Francia], Real Fiction [Germania], Audio Visual Enterprises [Grecia], Moving Turtle [Libano], Palace Films [Nuova Zelanda], Abc - Cinemien [Olanda], Mcf Megacom Film [Serbia], Mcf Megacom Film [Slovenia], Strand Releasing [Stati Uniti], Xenix Filmdistribution [Svizzera]
vendite estere:
paese:
Italia/Germania/Svizzera
anno:
2018
durata:
96'
formato:
colore
uscito il:
22/02/2018
premi e festival:
Nell’estate in cui compie 10 anni, Vittoria scopre di avere due madri: Tina (Valeria Golino), madre amorevole che vive in rapporto simbiotico con la piccola e Angelica (Alba Rohrwacher), una donna fragile e istintiva, dalla vita scombinata. Rotto il patto segreto che le lega sin dalla sua nascita, le due donne si contendono drammaticamente l’amore di una figlia.
Vittoria (Sara Casu) vivrà un’estate di domande, di paure, di scoperte, ma anche di avventure e di traguardi, un'estate dopo la quale nulla sarà più come prima.
NOTE DI REGIA:
Figlia mia è un viaggio in cui tre figure femminili si alternano, si cercano, si avvicinano e si allontanano, si amano e si odiano e alla fine si accettano nelle loro imperfezioni e per questo crescono. È una vicenda che appartiene ugualmente ad ognuna di loro e per questo ho scelto di raccontarla da tutti e tre i punti di vista.
Vittoria, Angelica e Tina sono tre personaggi a cui si spacca il cuore e che iniziano tre grandi percorsi durante i quali si mettono in discussione e, alla fine, arrivano ad accettarsi completamente. Tra tutte e tre c’è un legame forte, che si è creato nel momento in cui Vittoria è venuta al mondo e tra loro è nato un patto segreto. In questo senso il punto di vista legato a tutte e tre le protagoniste non vuole essere altro che il racconto di questo legame, di questo cordone.