titolo originale:
Che cos'è l'amore
titolo internazionale:
What does love mean?
regia di:
cast:
Vanna Botta, Danilo Reschigna
sceneggiatura:
fotografia:
Giuseppe Ceravolo
montaggio:
produzione:
Circonvalla Film, Feedback Audiovideo
paese:
Italia
anno:
2015
durata:
63'
formato:
HD - colore
status:
Pronto (31/05/2015)
premi e festival:
Milano, giorni nostri. Danilo Reschigna è un uomo di 50 anni affetto da tetraparesi spastica.
Di professione fa il drammaturgo e l’attore teatrale. Ha vissuto con i suoi genitori fino alla
loro scomparsa e non ha mai avuto una relazione d’amore vera. Vanna Botta ha 93 anni e a
dispetto della sua età è una donna vitale: fa la pittrice, figlia d’arte di un grande e noto
scultore. Si è sposata una sola volta nella sua vita e dopo la morte del marito, non ha più
avuto altri uomini. Danilo e Vanna sono due artisti, due persone singolari; ciò che li rende
unici è qualcosa che hanno in comune: il loro amore. Infatti si sono conosciuti 3 anni fa ed è
stato un autentico colpo di fulmine: si sono innamorati alla follia e da allora non si sono più
separati. Nel corso del tempo, i due hanno costruito un rapporto puro, trasparente, unico,
senza falsi moralismi e inutili possessività, che coinvolge il corpo e la mente, straordinario
nonostante o forse in virtù della loro differenza d’età. Un rapporto simbiotico in cui Danilo
riconosce in Vanna la madre, la confidente, l’amante, la complice; a sua volta, Vanna ha
trovato in Danilo una ragione per amare e continuare a vivere.
Il documentario vuole raccontare il loro rapporto, seguendo le giornate dei due personaggi
che trascorrono lentamente, tranquillamente, chiusi in casa, mentre fuori della finestra la
città si prepara freneticamente all’evento di Expo 2015. Vanna e Danilo si alzano, fanno
colazione, dipinge lei, scrive lui, a volte passeggiano, cenano e vanno a letto mentre parlano
e riflettono sulla vita, sull’amore e sulla morte.
Vanna è consapevole che presto tutto finirà perché il motivo che rende unico il loro amore è anche la ragione della sua stessa fine. Il suo stato d’animo è perciò animato da vari sentimenti e pulsioni: dal dispiacere di abbandonare
questa vita a cui si è nuovamente e saldamente legata, dalla preoccupazione di lasciare
solo Danilo e dal desiderio di coronare il suo sogno d’amore, sposandosi, per dare maggiore
rispettabilità e liceità alla loro unione. Anche Danilo è conteso tra il desiderio di rimanere
eternamente fedele a questo amore e la ricerca di un’altra donna che possa riempire il vuoto
lasciato da Vanna quando non ci sarà più.
NOTE DI REGIA:
Esplorando il tema universale di Eros e Thanatos, in un gioco tra realtà e finzione, “Che
cos’è l’amore” narra la relazione sentimentale tra Danilo e Vanna, sia osservando sia
ricostruendo la loro quotidianità densa di silenzi e di parole sussurrate, di ritmi lenti e gesti
delicati - l’alzata dal letto alla mattina, la colazione, il pranzo, la passeggiata nel parco e al
Cimitero Monumentale dove sono custodite alcune opere scultoree del padre di Vanna, le
prove teatrali di Danilo, il lavaggio del corpo che Vanna fa a Danilo, la scena d’amore nella
camera da letto, le coccole prima di addormentarsi. A metà tra rappresentazione del reale e
sua rielaborazione poetica, il documentario vuole fotografare la dimensione temporale dei
due protagonisti: quella della vita limitata dall’attesa della morte, quella assoluta dell’amore e
dell’arte che preoccupata solo di compiacere se stessa si pone in contrasto con l’implacabile
e prepotente ritmo del mondo al di fuori.