Milena Canonero Orso d’oro alla Carriera

La Berlinale rende omaggio alla costumista italiana

Milena Canonero Orso d’oro alla Carriera

Per il suo lavoro nell'industria cinematografica, Canonero, nata a Torino nel 1946, ha vinto quattro volte l'Oscar® ai migliori costumi ed è stata nominata per nove volte. Dopo aver compiuto gli studi di storia e arte del costume a Genova, ha proseguito il suo percorso a Londra, dove ha avuto l'opportunità di incontrare personalità eminenti del cinema e del teatro cominciando a prendere i primi contatti col mondo dello spettacolo. Il suo primo lavoro è per uno spot pubblicitario di Hugh Hudson.
Incontra poi Stanley Kubrick e sua moglie Christiane attraverso il giornalista Riccardo Aragno, grande amico della famiglia Kubrick, che in seguito le offre il primo incarico da costumista per Arancia meccanica. Poi è la volta di Barry Lyndon, per cui si aggiudica l'Oscar insieme a Ulla-Britt Søderlund. Hugh Hudson le affida Momenti di gloria, storia di due atleti ambientata negli anni '20, per cui otterrà il suo secondo Oscar.
Viene nominata per le statuette altre cinque volte, per film come La mia Africa, Dick Tracy, Tucker - Un uomo e il suo sogno, Titus, L'intrigo della collana. Nel 2007 viene premiata ancora una volta dall'Academy per Marie Antoinette di Sofia Coppola. Nello stesso anno lavora ai costumi per I Viceré di Roberto Faenza e Il treno per il Darjeeling di Wes Anderson. Nel 2010 collabora con Joe Johnston per Wolfman. Nel 2015 vince il quarto Academy Award per il film di Wes Anderson Grand Budapest Hotel.
La consegna dell'Orso d'oro prevista al Berlinale Palast il 16 febbraio sarà accompagnata dalla proiezione del film Shining (1980) di Stanley Kubrick. I dieci film che compongono l'omaggio sono Barry Lyndon (1975) di Stanley Kubrick, Momenti di gloria (1981) di Hugh Hudson, Arancia meccanica (1971) di Stanley Kubrick, Cotton Club (1984) di Francis Ford Coppola, Dick Tracy (1990) di Warren Beatty, Il Padrino Parte III (1990) di Francis Ford Coppola, The Grand Budapest Hotel (2014) di Wes Anderson, Marie Antoinette (2006) di Sofia Coppola, La mia Africa (1985) di Sydney Pollack, Shining (1980) di Stanley Kubrick.
“Complimenti a Milena Canonero, uno straordinario talento italiano riconosciuto e amato dai più grandi registi di tutto mondo. Questo riconoscimento è un vero motivo di orgoglio per tutta l’Italia. L’Orso d’Oro alla Carriera - commenta il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini - va ad aggiungersi a ben quattro Oscar, facendone una delle costumiste più premiate di sempre”.

I vestiti per le figlie di Grady, Lisa e Luoise, in Shining di Stanley Kubrick (1980).