Berlino: trionfo di critica per Figlia mia

La stampa internazionale osanna Laura Bispuri

Berlino: trionfo di critica per Figlia mia

Accoglienza osannante della stampa internazionale per Figlia mia, opera seconda di Laura Bispuri, presentato ieri in Concorso alla 68° Berlinale.
Così Jessica Kiang su Variety: “Un'esplorazione della maternità che guadagna autenticità ed emozione grazie a un cast superbo (...) Un mirabile sguardo che esplora con passione opposte idee di maternità. (...) È passato tempo dallo splendore del melodramma italiano, da quando Anna Magnani riparava i suoi occhi dal riflesso abbagliante del mare luccicante nell’oscurità, o da quando Ingrid Bergman barcollava salendo su Stromboli. Ma anche allora sarebbe stato raro imbattersi in un film in cui la contesa d’amore non coinvolge un uomo ma una bambina dai capelli rossi e le due donne che chiama Mamma”.
Anche Demetrios Matheou su Screen International esalta la Bispuri e le due straordinarie attrici che offrono un “esempio perfetto di conflitto” così come Hollywood Reporter, dove Deborah Young loda la “recitazione coinvolgente” delle due attrici.

Berlino

Berlino

Berlino