Due premi per l'Italia a Hot Docs

Vincitori Enrico Maisto e Corrado Punzi

Due premi per l'Italia a Hot Docs

Il 25° festival Hot Docs di Toronto, il più importante evento nordamericano dedicato ai documentari, ha annunciato il palmarés. L'edizione di quest'anno, di quella che è considerata la vetta del genere per la produzione mondiale, prevedeva una presenza italiana da record. E una presenza addirittura coronata da una vittoria, e doppia.
Il Premio TIE! Special Jury Prize per i lungometraggi è andato, ex aequo, a Vento di Soave di Corrado Punzi.
La Giuria Internazionale per i lunghi era composta da Gave Lindo (Responsabile della programmazione della CBC), Justine Nagan (Direttrice di American Documentary), B. Ruby Rich (Professore alla University of California) ed ha motivato così la scelta: "Con la sua portata epica e dettagli personali, questo sottile saggio sul degrado ambientale conquista gli spettatori col suo inatteso potere estetico e con brio pungente".
Il Best Mid-Length Documentary Award è stato conquistato da La convocazione di Enrico Maisto.
La Giuria dei Mediometraggi era composta da: Lisa Jackson (regista), Brett Story (geografo), Christoph Terhechte (Direttore del Forum della Berlinale), queste le motivazioni: "Questo ritratto, all'inizio apparentemente semplice, del funzionamento quotidiano del sistema giudiziario italiano, finisce poi col dimostrare rigore formale e introspezione sottile che sostengono domande immense sui temi del dovere civico, la giustizia, la democrazia e la natura umana".
Per il secondo anno la presenza dei film italiani a Hot Docs è stata coordinata da Istituto Luce Cinecittà-Filmitalia, con il contributo dell’ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nella logistica e comunicazione degli eventi, e nello scouting di nuovi progetti.