Si è conclusa con successo a New York la ventunesima edizione di OPEN ROADS: NEW ITALIAN CINEMA prodotta da Cinecittà e Film at Lincoln Center. Molti dei titoli presentati dal 9 al 15 giugno hanno registrato il sold out e i venditori americani hanno già espresso interesse per la distribuzione negli USA di alcuni titoli.
Dopo la proiezione inaugurale di Freaks Out seguita da un partecipato Q&A con il regista Gabriele Mainetti, nella ricca sette giorni di appuntamenti al Lincoln Center sono stati presentati Una femmina di Francesco Costabile, L’Arminuta di Giuseppe Bonito, Calcinculo di Chiara Bellosi, Il palazzo di Federica di Giacomo, Il Legionario di Hleb Papou, tutti alla presenza dei registi, che hanno incontrato il pubblico dopo la proiezione dei loro film. I giganti di Bonifacio Angius è stato accompagnato e discusso in Q&A dai protagonisti Stefano Deffenu e Michele Manca. Qui rido io di Mario Martone è stato presentato da una delle protagoniste femminili, l’attrice Cristiana dall’Anna, già nota negli USA per essere una delle interpreti principali della serie Gomorra.
L’ampia rassegna ha offerto al pubblico statunitense una corposa e diversificata programmazione che ha presentato anche gli ultimi film di stimati veterani come Nanni Moretti e Paolo Taviani, talenti emergenti come Laura Samani e registi affermati come Leonardo Di Costanzo e Laura Bispuri. Senza dimenticare l’omaggio a Monica Vitti con la proiezione di Deserto Rosso di Michelangelo Antonioni.
A margine della rassegna si è tenuto anche un grande incontro mercato con i maggiori distributori americani di film europei e i rappresentanti delle società di vendita all’estero dei film selezionati. Quest’anno erano presenti tutte le maggiori sales companies italiane (Vision, Fandango, True Colors, Rai Com, Intramovies).
Dal 2001, Open Roads è la più apprezzata manifestazione americana interamente dedicata al cinema italiano contemporaneo. In questi venti anni la collaborazione tra Cinecittà ed il Lincoln Center è diventata un sodalizio, un solido ponte tra il cinema italiano e gli Stati Uniti, e New York si è rivelata una pregevole sponda d’approdo del cinema europeo, con le sue distribuzioni indipendenti sensibili al cinema d’autore.
In queste 20 edizioni sono stati più di 300 i film invitati, con una media di 4-5 titoli acquisiti dai distributori USA ogni anno, e più di 200 ospiti.
Qui sono stati “battezzati” registi come Paolo Sorrentino, (nel 2002, con L’uomo in più); c’è stata la scoperta di filmmaker stimate come Susanna Nicchiarelli ed Emma Dante, e grandi autori come Ermanno Olmi e Marco Bellocchio hanno fatto conoscere in America il loro cinema.
Open Roads è coprodotta da Carla Cattani, Griselda Guerrasio e Monique Catalino per Cinecittà e Dan Sullivan per Film at Lincoln Center.
La delegazione
Lincoln Center