My Father di Egidio Eronico emoziona Shanghai

Il cinema italiano prossimo protagonista di una settimana a Pechino

My Father di Egidio Eronico emoziona Shanghai

Al settimo Festival Internazionale del Cinema di Shanghai è stata la giornata del film italiano in concorso: My Father di Egidio Eronico, presentato ad una sala colma di pubblico. Un lunghissimo applauso ha salutato alla fine della proiezione il regista che - evidentemente commosso - ha ringraziato il pubblico cinese. Vista la straordinaria accoglienza e l'attenzione che tutti i film italiani stanno riscuotendo a Shanghai, non è del tutto impensabile che l'opera del regista italiano possa ambire al premio finale.
Nel dibattito successivo alla proiezione il pubblico ha dimostrato attenzione per tutti i quattordici titoli che Audiovisual Industry Promotion ha portato a Shanghai. Lo stesso direttore del Festival, Chen Xiao Meng, salutando tutta la delegazione italiana presente in sala, ha auspicato che anche nel prossimo futuro il cinema italiano possa essere protagonista del Festival e promotore degli stretti legami culturali fra i due popoli. Infatti, fra le ipotesi concretizzabili in queste giornate di incontri tra l'AD di Audiovisual Industry Promotion Carlo Bassi e il Board del Festival, c'è anche la volontà di organizzare già nei prossimi mesi una settimana di cinema italiano in Cina (Pechino o Shanghai)che abbia in programma incontri con produttori e distributori selezionati al fine di attivare ipotesi di coproduzioni. Anche il Mercato di Shanghai ha dato segnali di interesse nei confronti dei nostri prodotti. Sicuramente risulta già venduto alla televisione cinese Il più crudele dei giorni di Ferdinando Vicentini Orgnani, il film dedicato alla tragica storia di Ilaria Alpi presentato nella sezione “Panorama” del Festival.