Fame chimica vince il 22° Festival di Annecy

Fame chimica vince il 22° Festival di Annecy

Il 22° Festival del Cinema Italiano di Annecy si è concluso oggi con una premiazione che diventa anche trampolino di lancio per due esordienti.
Il Gran Premio Annecy Cinéma Italien è andato a Fame chimica di Antonio Bocola e Paolo Vari, che si aggiudica anche il Premio del Pubblico.
Nema problema di Giancarlo Bocchi ha conseguito il Premio Speciale della Giuria. Una Menzione speciale della giuria è stata assegnata agli interpreti del film Miracolo a Palermo di Beppe Cino.
Il riconoscimento per il miglior attore è stato vinto dal protagonista di Fame chimica, Marco Foschi.
A conferma di un’annata per lei davvero speciale, Barbora Bobulova ha conquistato il Premio come miglior attrice per La spettatrice di Paolo Franchi, film vincitore anche del Premio CICAE.
Infine, il riconoscimento per il miglior cortometraggio è andato ex equo a Cassa veloce di Francesco Falaschi e La sera dell'ultima di Paolo Lipari.
Particolarmente soddisfatto per i risultati Franco Zuliani, produttore dei due film vincitori: “E’ difficile per i film di qualità registrare grandi risultati commerciali, ma questa duplice vittoria è la riprova che il cinema d’autore italiano ottiene all’estero il giusto riconoscimento”.
“E’ con estremo piacere che abbiamo assistito questa sera ad un’altra conferma della bontà del cinema italiano con l’affermazione di giovani registi. Sulla scia dei successi di Karlovy Vary e Locarno siamo convinti che il nostro cinema stia tornando ai grandi splendori del passato con successi contemporanei di grande interesse”, ha dichiarato Giovanni Galoppi.