Di seguito le dichiarazioni di Accorsi e Cervi in esclusiva per Ansa
Stefano Accorsi: “Forse non sono mai stato così felice alla notizia che riguardasse un mio film. E’ una storia speciale, di quelle che quando vengono raccontate nel modo giusto acquista la capacità meravigliosa di diventare universale. Berlino lo dimostra. Merito anche di Stefano Mordini, che ha delle qualità straordinarie per un autore esordiente: dirige gli attori e lavora con loro dimostrando un talento autentico”.
Valentina Cervi: “E’ uno dei film piu’ belli della mia vita di attrice. Un film che sta dalla parte giusta, quella antagonista rispetto alla meccanicità della vita, un film che si oppone al condizionamento collettivo. Anch’io mi sento un’antagonista e per questo ho amato subito “Provincia meccanica”, una storia piena d’amore, di forza e di emozioni”.
(Fonte: Ansa)