8° Italian Film Festival di Stoccolma: Giuseppe Tornatore ospite d’onore

8° Italian Film Festival di Stoccolma: Giuseppe Tornatore ospite d’onore

Con un programma più ricco che mai, da venerdì 16 a giovedì 22 settembre 2005 è in programma a Stoccolma l’ottava edizione dell’ormai tradizionale Italian Film Festival, la principale manifestazione promozionale del cinema italiano nel Nord Europa. Il festival è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura della capitale svedese, dalla FICC (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema), con la direzione artistica e organizzativa dello scandinavista e storico del cinema Vincenzo Esposito, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema e in collaborazione con Ambasciata d’Italia in Svezia, AIP Filmitalia, Fondazione “C. M. Lerici” (Stoccolma), Associazione Culturale “Blackout” ONLUS (Napoli), Cooperativa Voli (Bologna), Ministero per gli Affari Esteri.

A ospitare la manifestazione, sempre molto attesa dagli appassionati scandinavi, torna a essere il Cinema Sture, nel cuore elegante di Stoccolma.
Ospite d’onore dell’Italian Film Festival 2005 è il regista Giuseppe Tornatore, al quale viene dedicata una retrospettiva completa dei suoi film e un seminario di studi coordinato dal critico cinematografico Valerio Caprara (curatore della retrospettiva) e dallo storico del cinema Orian Roth Lindberg. Tornatore inaugura personalmente la retrospettiva, sabato 17 settembre alle ore 18.30, presentando al pubblico svedese il suo “L’uomo delle stelle” (1995). Nei giorni successivi saranno proiettati “Stanno tutti bene” (1990), “Nuovo Cinema Paradiso” (1989), “La leggenda del pianista sull’oceano” (1998), “Il camorrista” (1986), “Una pura formalità” (1994) e “Malèna” (2000).

Le altre sezioni dell’Italian Film Festival di Stoccolma sono: Panorama, dedicata all’ultima stagione cinematografica italiana; Focus On – Italian Cinema in the New Millennium, che spazia tra i titoli più rappresentativi degli ultimi quattro-cinque anni; Short Films, che presenta una selezione di cortometraggi di recente produzione; Cult Docs – I documentari di Erik Gandini, autore italo-svedese molto apprezzato in Scandinavia.

Nella sezione Panorama sono stati selezionati nove titoli dell’ultima stagione italiana: Private di Saverio Costanzo, L’amore ritrovato di Carlo Mazzacurati, La porta delle sette stelle di Pasquale Pozzessere, Provincia meccanica di Stefano Mordini (presente a Stoccolma in occasione della proiezione di domenica 18 settembre, ore 20.45), Lavorare con lentezza di Guido Chiesa, E’ più facile per un cammello di Valeria Bruni Tedeschi, L’orizzonte degli eventi di Daniele Vicari, L’iguana di Catherine McGilvray e Saimir di Francesco Munzi.

La sezione Italian Cinema in the New Millennium propone, invece, undici film italiani tra i più rappresentativi prodotti dal 2000 al 2004: Io non ho paura (2003) di Gabriele Salvatores, Buongiorno notte (2003) di Marco Bellocchio, Non ti muovere (2004) di Sergio Castellitto, The Dreamers (2003) di Bernardo Bertolucci, Agata e la tempesta (2004) di Silvio Soldini, La stanza del figlio (2001) di Nanni Moretti, Mio cognato (2004) di Alessandro Piva, Dopo mezzanotte (2003) di Davide Ferrario, La leggenda di Al, John e Jack di Aldo, Giovanni e Giacomo e Massimo Venier, L’ultimo bacio (2000) di Gabriele Muccino, Ma che colpa abbiamo noi (2002) di Carlo Verdone.

Le proiezioni serali saranno precedute dai cortometraggi inclusi nella sezione Short Films: il cartone animato La guerra d’amore dell’autrice italo-svedese Annika Giannini, l’intenso L’ultimo rimasto in piedi di Ugo Capolupo, L’ultimo pistolero di Alessandro Dominici (con Franco Nero), Quello che vuoi di Anna Scaglione, Lo Guarracino di Michelangelo Fornaro, Deadline di Massimo Coglitore. Particolarmente interessante appare, infine, la sezione Cult Docs – I documentari di Erik Gandini, dedicata ai lavori del documentarista italo-svedese, molto noto e apprezzato in Scandinavia. I titoli in programma sono quattro: Raja Sarajevo (1994), Amerasians (1999), Sacrificio – Who Betrayed Che Guevara? (2001) e Surplus: Terrorized Into Being Consumers (2004).
In totale l’Italian Film Festival di Stoccolma propone agli appassionati svedesi trentasette film.