Giunto alla sua quarta giornata, l’Haifa International Film Festival (18-25 ottobre) presenterà stasera il film di Paolo Sorrentino Le conseguenze dell’amore, in concorso per il Premio Fipresci.
Nutrita la presenza italiana che, fra produzioni nazionali e coproduzioni, partecipa con 11 titoli, al più importante festival di cinema israeliano. Organizzato ogni anno durante la festività ebraica di Succoth, tiene ben 220 screenings con pellicole da tutto il mondo alla presenza di circa di 60.000 spettatori.
Queste le altre presenze per l’Italia:
Nella sezione “Golden Anchor Competition” Provincia meccanica di Stefano Mordini, Vento di terra di Vincenzo Marra, Gabrielle di Patrice Chéreau (coproduzione Mikado).
Nella sezione “Panorama”, La bestia nel cuore di Cristina Comencini, Miracolo a Palermo di Giuseppe Cino, La vita che vorrei di Giuseppe Piccioni, Bifore it had a name di Giada Colagrande.
Persona non grata di Krzysztof Zanussi (per Sintra) nella sezione “Eastern European Cinema”, Va e vivrai la coproduzione Cattleya di Radu Mihaileanu partecipa nella sezione “Haifa – Boston”, per concludere l’omaggiato Theo Angelopoulos del quale è proiettata la pellicola coprodotta da Amedeo Pagani La sorgente del fiume.