4° Festival del Cinema Italiano di Belgrado

4° Festival del Cinema Italiano di Belgrado

Saranno i registi Mimmo Calopresti e Damiano Damiani gli ospiti d’onore del quarto Festival del Cinema Italiano di Belgrado, in programma da domenica 6 a venerdì 11 novembre nella capitale serbo-montenegrina.
Il festival, organizzato dalla FICC (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema) e dall’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, si svolgerà negli spazi dell’elegante centro culturale polifunzionale Dom Omladine e sarà inaugurato domenica sera, alla presenza del regista Stefano Mordini, con la proiezione del suo film “Provincia meccanica” e, a seguire, con una cena di gala presso l’Ambasciata d’Italia in Serbia-Montenegro.
Il ricco programma della manifestazione è diviso in varie sezioni: Panorama, dedicata all’ultima stagione cinematografica italiana; Omaggio a Mimmo Calopresti, con la proiezione di tutti i suoi film; Omaggio a Damiano Damiani, con una selezione delle sue pellicole; I Corti del Friuli Venezia Giulia, interessanti lavori brevi di una produzione ancora poco indagata. In totale il festival proporrà agli appassionati ventidue film.
Nella sezione Panorama si vedranno “Il resto di niente” di Antonietta De Lillo, “Vento di Terra” di Vincenzo Marra, “E’ più facile per un cammello” di Valeria Bruni Tedeschi, “Dopo mezzanotte” di Davide Ferrario, “La porta delle sette stelle” di Pasquale Pozzessere (che lo ha girato in buona parte proprio a Belgrado), “Provincia meccanica” di Stefano Mordini, “La vita che vorrei” di Giuseppe Piccioni, “Apnea” di Roberto Dordit.
L’Omaggio a Mimmo Calopresti proporrà “La seconda volta” (1995), “La parola amore esiste” (1998), “Preferisco il rumore del mare” (2000), “La felicità non costa niente” (2002) e il documentario “L’ora della lucertola” (2004). Mentre nell’Omaggio a Damiano Damiani saranno proiettati “Confessione di un commissario di polizia al procuratore della Repubblica” (1970), “L’istruttoria è chiusa: dimentichi” (1971), “Io ho paura” (1977), “Goodbye & Amen – L’uomo della Cia” (1977) .
I Corti del Friuli Venezia Giulia in programmazione saranno “I sentieri della gloria” di Gloria De Antoni, “Stai calma…” di Ronnie Roselli, “Le formiche sono tristi” di Diego Cenetiempo e Daniele Trani, “Tanja Romano, campionessa mondiale ed europea” di Alessio Zerial, “La cena di Nanà” di Enrico Policardo.
Il festival è organizzato col contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema, Ministero per gli Affari Esteri nell’ambito del “Progetto Balcani”, Regione Friuli Venezia Giulia e in collaborazione con Ambasciata d’Italia in Serbia-Montenegro, AIP Filmitalia (Roma), Associazione Culturale “Blackout” ONLUS (Napoli), Cooperativa Voli (Bologna), Film ’87, Dom Omladine.