Grolle 2006: I Premi

Grolle 2006: I Premi

Grolla d’Oro per il film italiano più venduto all’estero All the invisible children
di Mehdi Charef, Emir Kusturica, Spike Lee, Katia Lund, Jordan & Ridley Scott, Stefano Veneruso, John Woo

Grolla d’Oro per il film italiano più visto in un paese straniero
Le conseguenze dell'amore di Paolo Sorrentino
Caterina va in città di Paolo Virzì

Grolla d’Oro per il film italiano più presente nei festival stranieri
Le conseguenze dell'amore di Paolo Sorrentino

E’ dalla collaborazione tra il Premio Saint-Vincent per il Cinema ed Aip-Filmitalia che sono nati, nel 2005, i tre premi dedicati al cinema italiano all’estero.
Per la modalità di assegnazione è stata svolta un’indagine completa attraverso tutte le società che rappresentano i film italiani sul mercato internazionale e i dati raccolti sono riferiti all’anno solare 2005.
I titoli vincitori confermano che il resto del mondo apprezza soprattutto l’autorialità del cinema italiano, il talento sensibile e permeabile a storie apparentemente minimali che divengono veri e propri percorsi narrativi. Un attraversamento, nel caso appunto di Le conseguenze dell’amore e Caterina va in città, accompagnato da ironia e tenerezza, sia di sceneggiatura che di interpretazione, con Toni Servillo e Sergio Castellitto coinvolti in interpretazioni indimenticabili.
Fuori dal mimetismo esistenziale, questi due film possono ben rappresentare le migliori tendenze del cinema italiano contemporaneo.
Perfettamente riuscito l’esperimento produttivo, tutto italiano, che riesce a coniugare altissimi valori umanitari e i mostri sacri della regia internazionale. Dalla parte dei bambini, tra gli altri: Spike Lee, Emir Kusturica, Ridley Scott, John Woo e Stefano Veneruso, che con All the Invisible Children hanno dimostrato che un futuro migliore è figlio dell’impegno di tutti.
Il Presidente Giovanni Galoppi e tutto lo staff di Filmitalia hanno voluto poi, in accordo con il Premio Saint-Vincent, rendere omaggio a Pierre Todeschini, direttore generale del Festival di Annecy, che da oltre venti anni accoglie e premia il cinema italiano.