Si inaugura oggi l’VIII edizione del Festival Internazionale di Cinema Indipendente di Buenos Aires, uno degli appuntamenti cinematografici internazionali più importanti del Sud America.
Per l'edizione del 2006 sono stati programmati nelle varie sezioni sette titoli italiani, coproduzioni comprese: "Passato presente, angeli laici cadono" di Tonino de Bernardi presentato nella sezione “Panorama - Trayectorias”, "Il canto dei nuovi emigranti" di Felice D’Agostino e Arturo Lavorato e la coproduzione italo/svizzera "Face Addict" di Edo Bertoglio entrambi in “Panorama - Paraisos Perdidos”; in concorso sarà invece presentata la coproduzione italo/argentina "Solitudine alla fine del mondo" di Carlos Casas e Fernando Zuber. Saranno poi presentate due coproduzioni con gli Stati Uniti: "Rabbit Pix" di James Herbert, sempre in “Panorama” e "La lunga ombra" di Jon Jost all’interno di un focus dedicato al cineasta.
Un focus speciale sarà invece dedicato al Maestro Roberto Rossellini di cui è previsto un omaggio in cui saranno presentati ben 18 lavori della sua produzione documentaria: da "L’India vista da Rossellini" (1959) a "Blaise Pascal" (1971) sino a "Le Centre Georges Pompidou" (1977). A questi si aggiunge il documentario realizzato da Nino Bizzarri "Rossellini sotto il vulcano" del 1997. Fra gli omaggi alla cinematografia italiana, nella sezione "Nocturna", va segnalata la presenza del film "El Macho" (1997) di Valerio Andrei.
L’Italia sarà inoltre presente al Buenos Aires Lab, il co-production market che da tre anni si svolge durante il festival, con una delegazione di 5 produttori sponsorizzata dalla Direzione Generale Cinema del MiBAC, con lo scopo di incentivare e sviluppare le coproduzioni tra l’Italia e i paesi del Cono Sur.