360° di Cinema Italiano al Toronto International Film Festival 2006

360° di Cinema Italiano al Toronto International Film Festival 2006

La prossima edizione del Toronto International Film Festival, ormai entrato a pieno titolo nel gotha dei festival internazionali, sarà davvero speciale per il nostro cinema.
Dopo le selezioni italiane del Festival, che Filmitalia ha organizzato a Roma per il Presidente Piers Handling, la scelta è caduta su una rosa di titoli particolarmente eterogenea e coraggiosa.
Dall’inusuale ed onirico viaggio dalla Sicilia verso il Nuovo Mondo di Emanuele Crialese, Special Presentation di quest’anno, allo sguardo ad Oriente nella ricerca de La Stella che non c’è di Gianni Amelio nell’ importante sezione Masters insieme a Il Caimano di Nanni Moretti, fino ad un’artista tutta da scoprire, Marina Spada con il suo Come l'ombra in Discovery.
Le sorprese e le potenzialità della nostra cinematografia arrivano dalla sezione Real to Reel, prestigioso spazio dedicato al cinema del reale, dove Davide Ferrario e Vincenzo Marra proporranno rispettivamente La strada di Levi e L’udienza è aperta.
Non mancano i cortometraggi italiani con Seascape # 1 night, China Shenzhen 05 di Olivo Barbieri nella sezione Wavelengths.
Saranno inoltre presentate varie coproduzioni: Born and Bred di Pablo Trapero e Trance di Teresa Villaverde (Contemporary World Cinema), Il vento che accarezza l'erba di Ken Loach e Piccole paure condivise di Alain Resnais (Masters) e L’homme de sa vie di Zabou Breitman (Special Presentation).