Al via il Festival di Rotterdam

Al via il Festival di Rotterdam

Si apre oggi 24 gennaio la 36a edizione del Festival Internazionale di Rotterdam. La manifestazione olandese, da sempre caratterizzata per la ricerca di giovani talenti, ha quest’anno coinvolto, nelle sue sezioni, tre film italiani ed una coproduzione a firma di una regista americana. Nella sezione “Cinema del Futuro-Sturm und Drang”, rivolta ad autori emergenti, con particolare attenzione alle innovazioni nell’uso del linguaggio cinematografico, sono presenti: l’opera seconda del regista Carmine Amoroso Cover Boy: l'ultima rivoluzione, reduce da una partecipazione al recente Palm Springs Festival, nel quale ha ricevuto favorevoli consensi da parte della critica americana;
la ormai consolidata opera prima di Kim Rossi Stuart Anche libero va bene, alla sua diciottesima presenza in festival internazionali; ed infine, l’opera prima del regista abruzzese Stefano Orlandi Una ballata bianca, una coproduzione italo-olandese, qui al suo debutto internazionale, ma che presto vedremo anche in concorso al prossimo festival di Tiburon (22-30 marzo).
Nel Concorso Ufficiale troviamo il film coproduzione (It/Ger/Fra) La fine del mare dell’americana Nora Hoppe, naturalizzata europea da diversi anni, progetto a cui ha partecipato la Revolver di Paolo Maria Spina, e che vede fra gli attori protagonisti, Giuseppe Battiston e Luigi Maria Burruano.
La manifestazione si concluderà il prossimo 4 febbraio.

f.d.