L' Italia al FebioFest

L' Italia al FebioFest

La 14° edizione del festival praghese FebioFest (22-30 marzo), con la presentazione di 270 opere da 62 paesi del mondo, dislocate fra 30 sezione ed ospitate in 30 sale, si conferma come uno degli appuntamenti festivalieri europei di maggiore interesse per il cinema internazionale. Grande risalto alla cinematografia italiana che sarà presente con numerose pellicole. Di particolare pregio la sezione “Contemporary Italian Women Cinema” dedicata alle registe italiane che si sono distinte negli ultimi anni con film di estremo valore e forte personalità. La sezione si compone di 8 film, dai piu’ recenti come: Mare nero di Roberta Torre, Come l'ombra di Marina Spada, La bestia nel cuore di Cristina Comencini ad altri come: Te lo leggo negli occhi di Valia Santella, Il resto di niente di Antonietta de Lillo, Mi piace lavorare (Mobbing) di Francesca Comencini, L’isola di Costanza Quadriglio e Il più bel giorno della mia vita di Cristina Comencini.
Nella sezione “Young European Cinema” troviamo il film Cover Boy: l'ultima rivoluzione di Carmine Amoroso, mentre nella sezione “New International Releases” partecipa Le rose del deserto di Mario Monicelli, al quale il festival dedica anche un particolare tributo presentando altri tre film della sua lunga carriera: “L’armata Brancaleone” del 1966, “Caro Michele” del 1976 e “Speriamo che sia Femmina” del 1985. Altri tributi sono resi rispettivamente a Pier Paolo Pisolini e Ermanno Olmi, dei quali vengono presentati nella sezione “Spiritual Cinema” “Il vangelo secondo Matteo” (1964) e “L’Albero degli zoccoli (1977). Infine per l’omaggio a Otar Ioselliani saranno presentati oltre ad altre opere i due film coprodotti da Mikado Lunedì mattina e “Giardini in Autunno" (2006).
La manifestazione dopo la sua conclusione il 30 marzo prossimo, sarà ospitata in altre 10 città ceche e in 8 città della slovacchia.

f.d.