Festival Internazionale del Cinema di Bratislava

Festival Internazionale del Cinema di Bratislava

Grande presenza e successo di pubblico per il Cinema italiano alla X edizione del Festival Internazionale del Cinema di Bratislava, il festival più importante della Slovacchia, che ha posto sempre la propria attenzione sulle produzioni di giovani autori e sulle opere prime.
Il Festival prevede diverse sezioni: la sezione dei lungometraggi in concorso; la sezione Made in Europe; la sezione Contro corrente dedicata ai film più innovativi a livello mondiale; la sezione Focus: film e musica; la sezione dedicata alla produzione slovacca e quelle dedicate ai cortometraggi ed alla videoart.
Per la sezione dei film in concorso il Grand Prix per il miglior film è stato attribuito a Pranzo di Ferragosto di Gianni Di Gregorio, che oltre a curare la scenografia e la regia ne è l’interprete principale. Il film ha vinto anche il Premio della giuria popolare.
Di Gregorio, che ha ritirato personalmente i premi, era visibilmente commosso per il successo della sua opera prima come regista.
Nella sezione “Made in Europe” sono stati presentati con grande successo di pubblico Gomorra, Sanguepazzo e Caos calmo. Il regista Grimaldi, presente al festival, si è intrattenuto a lungo con il pubblico dopo la proiezione di “Caos calmo”. L’Italia è stata inoltre rappresentata nella sezione Contro corrente dal film Il divo. Il Festival Internazionale del Cinema di Bratislava è stato preceduto dal 17 al 26 novembre 2008 dal Festival Centro-Europeo del Cinema Italiano, organizzato dagli Istituti Italiani di Cultura di Bratislava, Budapest, Cracovia e Vienna in collaborazione con “Filmitalia”.
A Bratislava sono state proiettate nel Cinema Mladost, con sottotitoli in slovacco a cura di questo IIC, le seguenti pellicole: “Centochiodi” di Ermanno Olmi, “La ragazza del lago” di Andrea Molaioli, “La giusta distanza” di Carlo Mazzacurati, “Signorina Effe” di Wilma Labate, “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Luchetti, “Colpo d’occhio” di Sergio Rubini, “Giorni e nuvole” di Silvio Soldini, “Tutta la vita davanti” di Paolo Virzì, “Uno su due” di Eugenio Cappuccio.
Notevole l’interesse del pubblico che ha mostrato di apprezzare maggiormente i film “Mio fratello è figlio unico”, “Tutta la vita davanti” e “Giorni e nuvole”.