A circa una settimana dal Festival di Roma, che accoglierà nel suo Focus Japan un’imponente presenza del Sol Levante, Tokyo ospiterà ben tre film italiani nella più prestigiosa kermesse cinematografica giapponese. La 23. edizione del Tokyo Film Festival (TIFF, 23/31 ottobre 2010) conferma il suo interesse per la recente produzione italiana grazie alla selezione del Direttore Yoshi Yatabe, organizzata a fine luglio a Roma da Cinecittà Luce - Filmitalia.
Come già negli anni passati saranno presenti tre titoli italiani nelle tre sezioni aperte al cinema internazionale. Contenderà con altre 14 opere il Tokyo Sakura Grand Prix dell’International Competition (concorso dedicato soprattutto alla scoperta di nuovi talenti) Et in terra pax, opera prima di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini già applaudita nelle Giornate degli Autori a Venezia, mentre nella prestigiosa World Cinema, il panorama che ospita opere già presentate e premiate nei maggiori festival internazionali, sarà proiettato, sempre proveniente dal Lido, La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo.
Infine in Natural TIFF (sezione dedicata al rapporto tra uomo e ambiente naturale), ci sarà Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, film già acquistato dalla distribuzione giapponese Zazie Films.
Come sempre il Festival conferma la sua anima ecologica e sabato prossimo per l’inaugurazione sfileranno sull’originale Green Carpet (fatto di materiali riciclati) gli artisti che difenderanno i colori italiani: per Et in terra pax i registi Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, il protagonista Maurizio Tesei e il produttore Simone Isola, per La solitudine dei numeri primi il regista Saverio Costanzo e la protagonista Alba Rohrwacher, e per Le quattro volte il regista Michelangelo Frammartino.
Non ultimo il giurato italiano dell’International Competition, il produttore Fandango Domenico Procacci.