una vita in cambio (opera seconda)

vedi anche

Trailer

titolo originale:

una vita in cambio

cast:

Toni Garrani, Elena Arvigo, Stefano Fresi, Maria Cristina Blu, Simone Mariani, Paolo Ricci, Diego Florio, Claudio Puglisi, Svetlana Kevral,

sceneggiatura:

fotografia:

scenografia:

musica:

Muvi Gruvi Luca Nostro & Lucio Perotti

produzione:

Own Air, con il sostegno di Regione Lazio

paese:

Italia

anno:

2017

durata:

75'

formato:

colore

aspect ratio:

2.35:1

Tormentato dal senso di colpa, un vecchio benestante (Toni Garrani) riceve la visita di uno sconosciuto (Stefano Fresi) con cui inizia una sorta di partita a scacchi: inconscio escamotage per fare i conti con l’ossessione in cui è precipitato da quando si è trovato coinvolto nella vita di una giovane donna (Elena Arvigo).
Dopo la morte del compagno, rimasta sola a combattere contro la disoccupazione e la precarietà, la donna rifiuta ogni aiuto da parte del vecchio: le sue offerte, non accompaganate da un vero contatto umano, si fanno sempre più ossessive e morbose e la sua generosità nasconde forse solo la presunzione di controllare la sua vita.

NOTE DI REGIA:
La sceneggiatura del film si ispira ad un racconto di Bernard Malamud intitolato “Abbi pietà”, con un adattamento che, fedele al tema, stravolge il plot a partire dall’ambientazione spazio-temporale.
Di fronte ad una storia di senso di colpa che indaga sull’ambiguità del bene e sulla banalità del male contemporaneo, in cui i personaggi protagonisti sono così ostili al cambiamento tanto da dover soccombere inevitabilmente, il film che ho voluto realizzare appartiene a tutti gli effetti al genere noir.
Ho interpretato i dialoghi asciutti, i lunghi silenzi dello script, con un’atmosfera misteriosa e scura e quindi con una fotografia realistica fatta di ambienti a volte scarsamente illuminati, luci, ombre e colori a contrasto, nelle scene e nei costumi, che raccontano molto dei conflitti interni ai personaggi. Le fonti luminose sono scarse come nella realtà: basta poco per far dissolvere la luce e rimanere nell’oscurità.