Soledad (opera prima)

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Soledad

Soledad

titolo originale:

Soledad

sceneggiatura:

Agustina Macri, Paolo Logli, dal romanzo "Amor y Anarquía" di Martin Caparros

fotografia:

Daniel Ortega

musica:

Emilio Kauderer

produttore:

Alfredo Federico, Rodrigo H. Vila, Fernando Sulichin, Guillermo Rossi

paese:

Argentina/Italia

anno:

2018

durata:

100'

formato:

colore

uscito il:

13/06/2019

premi e festival:

Soledad Rosas nasce a Buenos Aires nel 1974. E’ per questo che Caparros si interessa alla sua storia. Nel 1997, quando lascia l’Argentina, Soledad Rosas era una semplice ragazza di 23 anni. Un anno dopo, quando fu ritrovata impiccata a Torino, era finita in una vicenda per cui era stata accusata di essere la terrorista più pericolosa d’Italia. La sua fu una storia di amore e anarchia, ma anche di come uno Stato può inventarsi i suoi peggiori nemici. Una storia che l’Italia conosce come la storia di “Sole e Baleno”: sullo sfondo di una Val Susa che comincia a entrare in fibrillazione, di una città ostile, di alcuni centri occupati legati all’anarchia, Baleno, un anarchico torinese, e Soledad, una ragazza argentina finita per caso a dormire in una casa occupata, si innamorano. Indagini e intercettazioni della polizia li condurranno in prigione con accuse molto gravi. Baleno si toglie la vita e, tempo dopo, anche Sole, in libertà vigilata. Entrambi diventeranno un simbolo dell’anarchia italiana, in una vicenda non troppo chiara. Caparros, da par suo, racconta questa storia, in parte argentina, ma in gran parte italiana e torinese.
(Dal sito di Feltrinelli Editore)